ramon Animateur
Inscrit le: 13 Jan 2005 Messages: 1395 Lieu: Barcelone, Espagne
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écrit le Monday 05 May 08, 21:39 |
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Grazie alle informazioni di Nikura nel filo sulla lingua algherese aperto nel forum catalano, ho conosciuto l’esistenza della lingua tabarchina, parlata, come l’algherese, nella Sardegna, e della quale, confesso , non avevo sentito parlare mai.
Cercando nel Web per sapere più cose di questa lingua d’origine ligure, ho avuto una bella sorpresa: il tabarchino fu parlato anche in Spagna
Nel 1736, una parte delle famiglie di pescatori di corallo genovesi che abitavano l’isola tunisina di Tabarqa emigrarono al sud-est della Sardegna. Qualche anni più tardi, il resto furono fatti prigioneri dai tunisini prima e dagli algerini dopo, finchè nel 1768, Carlos III, re della Spagna, comprò la loro libertà e ordinò il suo stabilimento nell’isola chiamata allora Illa Plana (Isola Piana) o Santa Pola. Da quel momento, l’isola fu chiamata Nova Tabarca, oggi Tabarca. Si trova davanti la costa de Santa Pola, Alicante, Spagna.
Il tabarchino si parlava in (Nova) Tabarca, ma, sfortunatamente, all’inizio del XX secolo risultò estinto. Nonostante, le sue tracce sono rimaste nei cognomi delle famiglie che ancora oggi abitano quest’isola: Russo, Manzanaro, Chacopino (Giacobino), Parodi, Pianello...
La Storia è la sola responsabile dell’esistenza delle così chiamate isole linguistiche, come il catalano ancora vivo in una città che al presente è in territorio dello Stato italiano, ed il genovese che ha avuto il suo posto in una piccolissima isola spagnola.
Qualche links in italiano:
http://it.wikipedia.org/wiki/Tabarchino
http://web.uniud.it/cip/min_tabar_scheda.htm
Se capite lo spagnolo:
http://es.wikipedia.org/wiki/Isla_de_Tabarca
Ed in catalano:
http://www.vilaweb.cat/www/diariescola/noticia?id=1405689 |
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