giòrss
Inscrit le: 02 Aug 2007 Messages: 2778 Lieu: Barge - Piemont
|
écrit le Sunday 22 Jun 08, 0:43 |
|
|
Luc de Provence a écrit: | ...questo nome di Sabotino mi fa pensare alla città di Latina dove c'è un Borgo Sabotino come pure un Borgo Bainsizza. Mi son recato più volte a Latina dove un mio zio era agricultore dopo il suo rimpatrio dalla Tunisia e notavo che la toponimia si ispirava ai luoghi delle battaglie del 15-19. |
Beh...sai, la toponomastica di quella zona è stata coniata in epoca fascista, quindi è molto retorica.
In Italiano, si dice toponomastica, più che toponimia, al contrario che in Castigliano.
Invece, l'Italiano moderno usa "agricoltore" con la "o" e non "agricultore".
In Italia la I guerra mondiale si dice "Grande Guerra" o "Guerra del '15/'18", perché per noi si è conclusa il 4 novembre 1918, con la capitolazione dell'Austria.
Gli Alleati (Inglesi e Francesi, e Americani) hanno imposto al nostro esercito di fermarsi, per evitare all'Austria l'umiliazione di veder occupata la capitale.
E' stata una strana guerra, quella.
Di posizione. Trincee in alta montagna. Vedere i luoghi dei combattimenti dà i brividi.
Tutti e due gli eserciti erano scassatissimi.
Per rendersi conto delle condizioni di quello austriaco, basta leggersi "Il soldato Scveik", che, in quanto scritto da un Ceco ed essendo un libro comico, dice la verità.
Un'altra data importante per noi fu il 24 maggio, quando fu fermata l'avanzata austriaca sul Piave, dopo lo sfondamento delle linee italiane a Caporetto.
Il fiume Piave, prima si chiamava La Piave, al femminile. Una volta trasformato in frontiera, fu ribattezzato "maschiamente" Il Piave (come La Brenta divenne Il Brenta).
Anche i fiumi, in Italia, dovevano avere i coglioni. |
|